venerdì 29 aprile 2016

Videoludica . it Podcast - Ep.10



Disponibile un nuovo episodio di Videoludica .it podcast!
Stavolta si parla del fenomeno retrogaming e su quanto questo possa essere ancora oggi una fonte tangibile di investimento. Ma quale fascia di videogiocatori si rivolge al retrogaming? E con quali aspettative? E' possibile considerare il retrogaming una vocazione dei gamer più esigenti oppure è solo una moda per cazzoduristi monetizzabile tramite Youtube? In questo episodio, il quartetto di Videoludica .it Podcast cercherà di rispondere a tutti questi quesiti, grazie anche all'intervento di Carmine Puccio Console, retrogamer provetto, esperto di videogames e graditissimo ospite di questa puntata. Se avete a cuore le vecchie glorie videoludiche, non potete assolutamente perdere questo episodio.

 

In questa puntata potrete ascoltare i saluti del mitico David Tennant nei panni del Dr. Who, grazie alla performance di Christian Iansante, che tra le altre cose, è anche la voce ufficiale delle sigle di Videoludica.it.  Potrete ascoltare la sua dedica cliccando play sul lettore qui sopra e ovviamente anche ascoltando l'intera puntata.

Avviate pure la riproduzione sul player di Spreaker e buon ascolto a tutti. Mi raccomando: restate sintonizzati qui sul blog Passione Sound Design per i futuri aggiornamenti di Videoludica .it Podcast!


Potete ascoltare al podcast Videoludica.it
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giovedì 28 aprile 2016

Mirror's Edge Catalyst closed beta - fotogallery

Su Passione Sound Design è tempo di una nuova fotogallery.

Stavolta parliamo di un titolo in uscita il 26 Maggio: il nuovo capitolo di Mirror's Edge, vecchia gloria del team DICE che ha letteralmente spopolato durante la generazione Xbox 360 e PS3. La metropoli futuristica, l'ambientazione asettica e bianchissima, pennellata solo da pochi colori, tra cui il rosso che serviva a indicarci il giusto percorso da seguire. E poi c'era lei: Faith Connors, una protagonista di tutto rispetto che combatteva la tipica corporate malvagia armata solo delle sue incredibili abilità di tracecours. Forse l'unico vero difetto del primo capitolo di Mirror's Edge era l'eccessiva quantità di tecnicismi del sistema di controllo, basato su ferci dinamiche di trial and error e che generava più frustrazione che altro. Prorpio da questo elemento, il gameplay, sono partiti i DICE su Mirror's Edge Catalyst, creando una struttura di controlli molto più amichevole  e votata al dinamismo di gioco. Infatti, sui tetti della Galss City su cui Faith muove i suoi agili passi di parkour, ci sono molteplici scappatoie e non più percorsi prestabiliti per raggiungere una meta. Ma la novità più grande in fatto di innovazioni di gameplay è che Mirror's Edge Catalyst offre al giocatore una struttura complatemante open world in cui è possibile prendere parte alle varie missioni e gli incarichi secondari (come le numerose gare o le consegne a tempo) a piacimento.

La beta a numero chiuso di Mirror's Edge Catalyst mi ha permesso di passare svariate ore a saltellare qua e là per Glass City in compagnia di Faith e i suoi fidati compagni (alcuni di questi vecchie conoscenze del capitolo precedente) completando anche alcuni incarichi della missione principale. DICE ha ricorso allo stratagemma del reboot per tagliare i ponti col passato della serie e per impostare meglio (per lo meno si spera) il personaggio di Faith, che adesso avrà a disposizione un albero di potenziamenti delle sue abilità e la Runner Vision, una sorta di sesto senso che le permetterà di scovare passaggi alternativi o di captare eventuali pericoli. Quello che mi ha colpito del gioco, oltre il rinnovato comparto grafico, che mantiene comunque il peculiare appeal estetico del primo capitolo, è l'impalpabile impianto online del gioco che fa il verso ai titoli Souls-like, in cui è possibile sfruttare la componente social per ricevere consigli e avvisi su come affrontare di volta in volta sezioni di gioco. In Mirror's Edge Catalyst questo si traduce nella possibilità di visualizzare la scia rossa lasciata da un altro giocatore che ha completato prima di noi un determinato segmento di gioco in cui ci siamo bloccati.

Per quanto ammetto di non essere mai stato un grandissimo fan di Mirror's Edge, al tempo sono rimasto comunque folgorato dall'originalità del titolo. Nonostante a distanza di anni non sia scoccata la stessa scintilla, Mirror's Edge Catalyst ha saputo comunque stupirmi per tutta una serie di motivi che lo rendono un titolo senza dubbio ambizioso. Probabilmente gli darò una chance in futuro.

Gustatevi questa fotogallery e tornate ancora su Passione Sound Design per ammirare altre gallerie videoludiche.

martedì 26 aprile 2016

I peggiori videogiochi sui Supereroi - il mio doppiaggio



Supereroi, che passione!
Ormai i blockbuster al cinema sono quasi tutti dedicati a loro e anche i videogiochi li hanno sempre osannati, accompagnando con produzioni videoludiche più o meno riuscite, l'uscita nelle sale del film con l'eroe in calzamaglia di turno. La storia ci ha insegnato purtroppo che non tutte le ciambelle riescono col buco e in particolare i tie-in (ossia i videogames basati su licenza cinematografica) tranne qualche rara eccezione, fanno tutti pena. Per fortuna, di contraltare ci sono esponenti molto ben realizzati, come ad esempio la fortunata saga Arkham di Batman, in cui gli sviluppatori Rocksteady Studios, hanno fatto incetta di applausi di pubblico e critica.

Se però i videogiochi sui supereroi "belli" si contano sulle dita di una mano, di quelli orribili sono piene le fosse, o meglio, i cestoni dei supermercati, che è più o meno la stessa cosa. Questo video realizzato dai ragazzi di Multiplayer.it e doppiato da me, contiene una rassegna proprio dei cinque titoli più brutti mai realizzati per le passate generazioni videoludiche.

Attenzione: il video contiene immagini che potrebbero turbare il vostro buon gusto di videogiocatori!

Scherzi a parte, per guardare il video vi basterà come sempre cliccare sull'immagine in alto, oppure QUI per essere reindirizzati all'articolo e ai commenti su Multiplayer.it.

Buona visione!

lunedì 25 aprile 2016

Far Cry Primal - fotogallery

Ed eccovi una nuova fotogallery.

Oggi vi propongo qualche scatto dalle lande di Oros, direttamente dall'Età della Pietra di Far Cry Primal. Tecnicamente molto valido, il titolo mi è piaciuto, per quanto non certo esente da difetti, uno tra tutti l'assenza di una vera e propria trama. Ubisoft Montreal infatti ha optato per la strada più breve, lasciando piena libertà esplorativa al giocatore, che munito di arco, frecce, lance e poco più, potrà cimentarsi nella caccia e nella sottomissione di numerose belve feroci che fungeranno da comprimari durante l'avventura. L'unica traccia narrativa presente nel gioco è relativa alla liberazione delle terre di Oros, infestata da due tribù belligeranti, gli Udam e gli Izila, in lotta contro i Wenja, popolo di pacifici cacciatori e raccoglitori autoctoni di cui fa parte Takkar, il protagonista del titolo. Il compito di Takkar sarà quello di intercettare e radunare sotto la sua guida alcuni guerrieri "specialisti" che gli forniranno nuove abilità fisiche e gadget utili per fronteggiare gli unici due boss presenti nel gioco.

Per quanto ammetto che Far Cry Primal abbia sollevato all'inizio dei seri dubbi sull'abbandono delle armi da fuoco a favore di pietre, frecce e lance, devo riconoscere che il team ha sviolto un buon lavoro sulle armi e sui gadget rudimentali a disposizione di Takkar, che non fanno rimpiangere troppo l'immediatezza di pistole, fucili e granate. Ad avvalorare tutto c'è la possibilità di addomesticare le belve e di utilizzare i gufi come droni per marcare o mettere fuori gioco i nemici e creare diversivi, tutti fattori che aumentano esponenzialmente le tattiche stealth tanto care alla saga. A mio dire, una delle mancanze che più si fanno sentire è la tuta alare che spesso mi tirava fuori dai guai nei capitoli precedenti, ma vabè, se ne riparla nel prossimo capitolo che, mi auguro, sarà ambientato in tempi più recenti.

Gustatevi questa evocativa fotogallery e tornate ancora su Passione Sound Design per ammirare altre gallerie videoludiche.

venerdì 22 aprile 2016

Ratchet & Clank - recensione

http://www.mondoplay.it/recensione/2305/ratchet--clank.html


Una nuova recensione è online su Mondoplay. it

Oggi vi dico la mia sua una vecchia gloria videoludica datata 2002, riesumata e tirata a lucido come non mai. Complice l'uscita del film di animazione Ratchet And Clank The Movie, previsto per la fine di Aprile nei cinema, ecco che Insomniac rilascia il remake del primo storico capitolo di Ratchet & Clank uscito su PlayStation 2, non limitandsi soltanto alla rimasterizzazione in alta definizione di texture, scenari e personaggi, bensì scegliendo accuratamente e combinando alcuni degli elementi più riusciti di tutta la saga di Ratchet & Clank dislocata lungo 14 anni di videogames. Il tutto ad un prezzo davvero interessante. Missione compiuta? Potrete leggere tutte le mie impressioni sulla rece che ho scritto per Mondoplay.

Per leggere la recensione completa cliccate sull'immagine in alto oppure cliccate qui. In tutti i casi verrete reindirizzati direttamente sulla pagina dell'articolo su MondoPlay.it

Buona lettura!

mercoledì 20 aprile 2016

Quantum Break - fotogallery



Ed eccoci tornati con una nuova fotogallery.
Stavolta a mostrarsi sulle pagine di Passione Sound Design è l'action sparatutto in terza persona Quantum Break, ultima fatica videoludica dell'ambizioso team finlandese Remedy, che anche stavolta ha lavorato fianco a fianco con Microsoft Studios. Dopo il successo di Alan Wake su Xbox360, i Remedy ci tirano fuori dal cilindro un altro titolo frenetico e molto ben realizzato, che oltre all'azione offre anche una trama ben orchestrata e raccontata. Una delle particolarità del titolo è la presenza di una serie tv a corredo divisa in quattro atti, che arricchisce la narrazione di fatti e personaggi e annovera nel cast presenze attoriali di un certo spessore. Se i due bravissimi protagonisti Shawn Ashmore e Aidan Gillen non ci sembrano abbastanza, infatti tanto nella serie, quanto nel gioco, possiamo ritrovare sullo schermo anche altri attori di Hollywood come Dominic Monaghan, Lance Reddick e Courtney Hope.

L'utilizzo degli episodi della serie tv con attori in carne e ossa da guardare come intermezzi narrativi tra i vari capitoli del gioco è un esperimento interessante per approfondire la trama del titolo e soprattutto per evitare l'abuso di cutscene realizzate con il motore di gioco. A questo proposito mi chiedo se questa tipologia di esperimento verrà adottata in futuro anche da altri publisher o se è stato solo un goffo dispendio di soldi. Solo il tempo ce lo dirà, temo.

Ad ogni modo il titolo è tecnicamente ottimo e offre degli scorci visivi che valeva la pena immortalare. Grandissima cura è sata riposta nel motore fisico che gestisce in scioltezza le distorsioni e le singolarità temporali che vedremo spesso su schermo durante il gioco. Infatti il nostro protagonista, Jack Joyce, in seguito ad un incidente acquisirà dei poteri speciali capaci di piegare il tempo a suo favore. Purtroppo però l'incidente provocherà anche una sorta di frattura nel continuum spazio-tempo, che sta lentamente facendo collassare lo scorrere del tempo e per questo, la fine di tutto è prossima. Probabilmente uno degli aspetti più bistrattati di un titolo del genere in fase di recensione è il comparto audio, che io ho trovato superlativo e sorattutto ricco di sonorità originali, atte a ricreare la stasi e l'incedere irregolare del tempo che fa vibrare tutti gli elementi all'interno degli ambienti di gioco. Magari non ve l'ha ancora scritto nessuno perchè si saranno tutti focalizzati sul comparto grafico senza badare troppo al sound design, ma io vi faccio i complimenti. Bravissimi Remedy!

Mi sembra di avre detto tutto, gustatevi la gallery e continuate a visitare il blog per visionare altre gallerie videoludiche.

giovedì 14 aprile 2016

Blues And Bullets Ep.2 - recensione

http://www.mondoxbox.com/recensione/2154/blues-and-bullets--episode-1-the-end-of-peace.html


Nuova recensione online su Mondoxbox.com

Per la serie "meglio tardi che mai", ecco comparire magicamente, dopo 220 giorni di attesa (220, giuro: me l'ha indicato il counter della Xbox One) il secondo di cinque capitoli di Blues And Bullets, promettente avventura grafica dallo stile noir del team di sviluppo barcellonese A Crowd Of Monsters. Torniamo a parlare di Eliot Ness, ex detective e membro degli Intoccabili, alle prese con un complesso caso di una bambina scomparsa condito da brutali omicidi a sfondo rituale. Potrete leggere tutte le mie impressioni di questo secondo capitolo sulla rece scritta per Mondoxbox.

Per leggere la recensione completa cliccate sull'immagine in alto oppure cliccate qui. In tutti i casi verrete reindirizzati direttamente sulla pagina dell'articolo su MondoXbox.com

Buona lettura!

mercoledì 13 aprile 2016

Videoludica . it Podcast - Ep.9



Rieccoci con un nuovo episodio di Videoludica.it podcast!
Direttamente dagli studi di registrazione di Legend Studio in Roma, il quaretetto videoludico composto da Simone Pizzi, Marco Gualdi, Giuseppe Saso e me, si riunice e discute sull'annoso fenomeno degli youtubers e su quanto questo abbia veicolato le sorti del mondo videoludico negli ultimi anni. Ma è proprio vero che dall'intimità di una cameretta, un adolescente con manie di protagonismo possa diventare l'idolo delle masse? O è un falso mito creato ad arte da chi veicola questo questo mondo di cosiddetti divi? Youtube e le sue improbabili star hanno davvero cambiato il mondo della comunicazione e dell'intrattenimento in rete a suon di strilletti e parolacce? E il mercato videoludico in che modo si interfaccia con questo nuovo modo di comunicare?

A questi e a moltissimi altri interrogativi il quartetto di Videoludica .it Podcast risponderà in questo episodio, ricco di spunti di riflessione. Inoltre, il nostro amico e precursore Giuseppe - l'Opinionista Videoludico - Saso ci racconta la sua passata esperienza di youtuber e delle ragioni per cui ha deciso di chiudere il canale. Non perdete questo episodio perchè è davvero ricco!

 

In questa puntata potrete ascoltare i saluti di Mortimer, direttamente dal cartoon Scuola di Vampiri. Per questo ringrazio l'amico, attore e grandeissimo caratterista  Francesco Cavuoto. Potrete ascoltare la sua dedica a Videoludica cliccando play sul lettore qui sopra e ovviamente anche ascoltando l'intera puntata.

Avviate pure la riproduzione sul player di Spreaker e buon ascolto a tutti. Mi raccomando: restate sintonizzati qui sul blog Passione Sound Design per i futuri aggiornamenti di Videoludica.it Podcast!


Potete ascoltare al podcast Videoludica.it
su iTunes o Spreaker
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lunedì 11 aprile 2016

I Migliori Cattivi dei Videogames - il mio doppiaggio


Rieccoci con un altro video targato Multiplayer.it e doppiato da me.

Quando si pensa ai videogiochi, si parla sempre degli eroi protagonisti, dei buoni, e si parla meno invece degli antagonisti, i cattivi, che a volte incarnano proprio quel fatidico fattore X che rende un semplice videogame un vero e proprio titolo cult. Di cattivi carichi di carisma ce ne sono tanti, i videogiocatori attempati come me ne ricorderanno certamente le gesta e concorderanno che è difficile stabilire chi sia il migliore. La redazione di Multiplayer.it ci propone una classifica dei 10 migliori cattivi di sempre in cui figurano sia vecchie glorie intramontabili, che nuove leve del mondo videoludico.

Per guardare il video vi basterà cliccare sull'immagine in alto, oppure QUI per essere reindirizzati all'articolo e ai commenti su Multiplayer.it.

Come sempre, buona visione!

venerdì 1 aprile 2016

Final Fantasy XV Uncovered - il mio doppiaggio


Dopo la generosa infornata di video realizzati dalla redazione di Multiplayer.it e doppiati da me in occasione della GDC 2016 di San Francisco, eccovi un altro contributo, che celebra il recentissimo evento losangelino organizzato da Square Enix e incentrato esclusivamente su Final Fantasy XV.

Il palco di Final Fantasy XV Uncovered è stato teatro di svariate personalità legate al mondo videoludico nipponico, presenti sia dal vivo che sotto forma di videomessaggi, che in tutta la durata dell'avento hanno snocciolato informazioni e notizie sulle prossime produzioni legate all'ultimo capitolo di Final Fantasy, previsto sugli scaffali per il 30 Settembre 2016. Infatti, al di là del titolo in sè, sono stati annunciati un film realizzato in CG che fungerà da prequel, una serie animata che proporrà una side story delle vicende del videogioco e un'applicazione destinata agli smartphone che si interfaccerà a Final Fantasy XV. Come se non bastasse, in puro stile Apple dei bei tempi, Square Enix ha rilasciato anche una demo giocabile realizzata ad hoc dal team di sviluppo per dare la possibilità ai giocatori neofiti di prendere la mano con le meccaniche che verranno proposte nel titolo completo, e a tutti i reduci della precedente versione di prova di Final Fantasy XV, di testare le varie migliorie implementate.

Insomma, un evento ricco di sorprese, alcune davvero inaspettate. In questo video realizzato da Multiplayer.it e doppiato da me, potrete dare uno sguardo in breve a tutti gli annunci che si sono susseguiti durante l'evento. Per guardare il video vi basterà cliccare sull'immagine in alto, oppure QUI per essere reindirizzati all'articolo su Multiplayer.it. Buona visione!