mercoledì 20 aprile 2016

Quantum Break - fotogallery



Ed eccoci tornati con una nuova fotogallery.
Stavolta a mostrarsi sulle pagine di Passione Sound Design è l'action sparatutto in terza persona Quantum Break, ultima fatica videoludica dell'ambizioso team finlandese Remedy, che anche stavolta ha lavorato fianco a fianco con Microsoft Studios. Dopo il successo di Alan Wake su Xbox360, i Remedy ci tirano fuori dal cilindro un altro titolo frenetico e molto ben realizzato, che oltre all'azione offre anche una trama ben orchestrata e raccontata. Una delle particolarità del titolo è la presenza di una serie tv a corredo divisa in quattro atti, che arricchisce la narrazione di fatti e personaggi e annovera nel cast presenze attoriali di un certo spessore. Se i due bravissimi protagonisti Shawn Ashmore e Aidan Gillen non ci sembrano abbastanza, infatti tanto nella serie, quanto nel gioco, possiamo ritrovare sullo schermo anche altri attori di Hollywood come Dominic Monaghan, Lance Reddick e Courtney Hope.

L'utilizzo degli episodi della serie tv con attori in carne e ossa da guardare come intermezzi narrativi tra i vari capitoli del gioco è un esperimento interessante per approfondire la trama del titolo e soprattutto per evitare l'abuso di cutscene realizzate con il motore di gioco. A questo proposito mi chiedo se questa tipologia di esperimento verrà adottata in futuro anche da altri publisher o se è stato solo un goffo dispendio di soldi. Solo il tempo ce lo dirà, temo.

Ad ogni modo il titolo è tecnicamente ottimo e offre degli scorci visivi che valeva la pena immortalare. Grandissima cura è sata riposta nel motore fisico che gestisce in scioltezza le distorsioni e le singolarità temporali che vedremo spesso su schermo durante il gioco. Infatti il nostro protagonista, Jack Joyce, in seguito ad un incidente acquisirà dei poteri speciali capaci di piegare il tempo a suo favore. Purtroppo però l'incidente provocherà anche una sorta di frattura nel continuum spazio-tempo, che sta lentamente facendo collassare lo scorrere del tempo e per questo, la fine di tutto è prossima. Probabilmente uno degli aspetti più bistrattati di un titolo del genere in fase di recensione è il comparto audio, che io ho trovato superlativo e sorattutto ricco di sonorità originali, atte a ricreare la stasi e l'incedere irregolare del tempo che fa vibrare tutti gli elementi all'interno degli ambienti di gioco. Magari non ve l'ha ancora scritto nessuno perchè si saranno tutti focalizzati sul comparto grafico senza badare troppo al sound design, ma io vi faccio i complimenti. Bravissimi Remedy!

Mi sembra di avre detto tutto, gustatevi la gallery e continuate a visitare il blog per visionare altre gallerie videoludiche.

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