Tra tutte le saghe più celebri nel mondo dei videogames, Resident Evil è una delle più apprezzate in assoluto. Tra capitoli di serie regolare, innumerevoli spin-off e discutibili rivisitazioni cinematografiche con attori in carne e ossa o in computer grafica, Resident Evil ha partorito delle vere e proprie icone videoludiche. La saga, bisogna ammetterlo, è andata migliorandosi di capitolo in capitolo, per quanto le trame risultino sempre più improbabili e ingarbugliate, e lo squalo per quanto mi riguarda, la saga lo ha saltato ormai svariati capitoli fa.
Al di là delle critiche che si possano muovere a un prodotto come questo, Resident Evil è e rimarrà un punto fermo nel cuore di noi videogiocatori, in particolare il primo capitolo che all'epoca giocai su PC perchè non possedevo ancora una PlayStation. E dopo 20 anni di gaming, ancora considero quella dannata entrata dei cani dalle finestre, uno dei jump scare meglio riusciti in un videogioco.
Al di là delle critiche che si possano muovere a un prodotto come questo, Resident Evil è e rimarrà un punto fermo nel cuore di noi videogiocatori, in particolare il primo capitolo che all'epoca giocai su PC perchè non possedevo ancora una PlayStation. E dopo 20 anni di gaming, ancora considero quella dannata entrata dei cani dalle finestre, uno dei jump scare meglio riusciti in un videogioco.
In attesa dell'imminete settimo capitolo della saga, giocabile completamente in prima persona, questo speciale di Multiplayer.it, propone una raccolta di 10 curiosità legate proprio al primo Resident Evil, alcune di queste sono davvero interessanti legate alle origini della saga, concepita inizialmente per essere uno sparatutto in prima persona o sui suoi forti richiami a Sweet Home, titolo uscito anni prima su piattaforma SNES.
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